Conferenza del Cyber-Defence Campus 2024: «Emerging and Disruptive Cyber Technologies: Quantum, Next-Gen Networks and AI»
L’annuale conferenza del Cyber-Defence Campus è stata interamente all'insegna delle cibertecnologie innovative. Oltre 300 partecipanti afferenti agli ambiti dell’Amministrazione, dell'industria e della scienza si sono dati appuntamento a Berna per discutere di opportunità e sfide dell’informatica quantistica, reti next-gen e intelligenza artificiale (IA). Presentazioni ricche di ispirazioni, interventi specialistici e un emozionante panel di discussione hanno reso la conferenza un indimenticabile punto d’incontro per la comunità cibernetica.
L’annuale conferenza del Cyber-Defence Campus (CYD) si è svolta il 30 ottobre 2024 presso il Kursaal di Berna. Il tema centrale dell’evento era: «Emerging and Disruptive Cyber Technologies: Quantum, Next-Gen Networks and AI.»
La conferenza si è aperta con il discorso inaugurale del dott. Vincent Lenders, direttore del Cyber-Defence Campus, e del dott. Julian Jang-Jaccard, program chair della conferenza, che hanno definito l’ambito tematico. A tenere la prima presentazione è stato Florian Schütz, direttore del Centro nazionale per la cibersicurezza (NCSC), che ha illustrato il ruolo trasformativo dell’intelligenza artificiale nel campo della cibersicurezza.
La dott.ssa Heike Riel, IBM fellow, ha poi accompagnato i partecipanti in un viaggio nel mondo dell’informatica quantistica. Il suo intervento, intitolato «Quantum Computing - The Path to Quantum Advantage», ha messo in luce progressi e sfide lungo il percorso verso la supremazia quantistica, ricordando tra l’altro l’apertura del primo data center quantistico di IBM in Europa.
Un altro momento clou è stato offerto da Dominique Gruhl-Bégin, CEO di Innosuisse, che ha evidenziato la forza d’innovazione della Svizzera nel mondo delle tecnologie dirompenti. Il prof. Torsten Hoefler del Politecnico di Zurigo ha proposto poi un interessante sguardo sulla crescente importanza dei sistemi scalabili e sul loro ingresso nell’epoca del calcolo.
Il pomeriggio è iniziato con il dott. Mart Noorma del NATO Cooperative Cyber Defence Centre of Excellence (CCDCoE) e una intensa discussione sulle Emerging Disruptive Technologies (EDTs) nel settore della difesa. Le sue considerazioni sulla cooperazione internazionale nel campo della cibersicurezza hanno riscosso grande interesse.
La prof.ssa Anne-Marie Kermarrec del Politecnico di Losanna ha successivamente illustrato le complesse sfide dei sistemi basati sull’intelligenza artificiale distribuita, mentre a seguire il divisionario Simon Müller dell’Esercito svizzero ha affrontato l’argomento dell’integrazione pratica delle tecnologie dirompenti nel contesto militare. A coronare il programma della giornata è stato infine un avvincente panel di discussione sulle tecnologie quantistiche in Svizzera, cui hanno partecipato esperti di spicco.
La conferenza si è conclusa con la premiazione dei vincitori della Cyber Startup Challenge sul tema della sicurezza dell’intelligenza artificiale, che ha visto prevalere la start-up Patronus AI per lo sviluppo di una prova di fattibilità nel 2025.
Questa giornata ricca di ispirazioni si è chiusa con visioni originali, idee innovative e ampio spazio al networking. Il Cyber-Defence Campus ringrazia tutti i partecipanti e sta già pensando alla prossima edizione.
Ulteriori link:
- Cyber-Defence Campus Conference 2024
- The start-up «Patronus AI» wins over the DDPS in the Cyber Start-up Challenge 2024
- Patronus AI | Powerful AI Evaluation







